DUE PESI DUE MISURE
DUE PESI DUE MISURE
C.Li.Va. Toscana – Comitato per la Libertà di scelta Vaccinale
2017: TUTTA ITALIA – Casi di morte per morbillo n°5 = emergenza sanitaria! Un Governo impegnato per mesi a scrivere e attuare una Legge.
2019: SOLO TOSCANA – Casi di morte per batterio New Delhi n°32 = “Allarmismo eccessivo“. Silenzio stampa per mesi.
Questa la dichiarazione dell’ Assessore alla Sanità Regione Toscana Stefania Saccardi, che aveva denunciato il rischio di salute pubblica solo per la perdita di alcuni punti percentuali di copertura delle vaccinazioni, instaurando un clima sociale di divisione e di caccia all’untore.
Abbiamo chiesto per PEC una serie di informazioni cautelative per tutti NOI cittadini, affinché comprendano che NOI non ci beviamo il loro terrorismo e la loro strumentalizzazione mediatica.
La alleghiamo alla presente e vi chiediamo di protocollarla al vostro istituto scolastico o alla vostra Asl se volete, facendo presente che esiste una proprietà transitiva chiamata obiettività che non ha eccezioni neanche davanti al nuovo sistema solare scientifico “vaccinocentrico”.
In questi mesi come sono stati protetti, avvertiti, tutelati dallo Stato e dai medici questi soggetti fragili o immunodepressi?
Questa è la prova che la tutela dei fragili e degli immunodepressi è stata strumentalizzata per promuovere i vaccini a livello sociale. Un sacrificio collettivo (La stessa Corte costituzionale ha considerato i danneggiati dalla somministrazione di vaccini “come coloro che vanno in guerra e sacrificano la loro vita per il bene della popolazione“) per la protezione di chi non trae vantaggio. Le infezioni ospedaliere, come il New Delhi, agenti patogeni e pericolo di incubazione a seguito di recente vaccinazione possono far correre davvero gravi pericoli ai soggetti fragili.
NOI abbiamo deciso di vedere oltre e condividere i dubbi che ogni giorno crescono con paradossi, negazioni, censura e violazioni della nostra serenità familiare e relazionale in quella che dovrebbe essere una società inclusiva, non per noi, che neanche la volevamo questa guerra.
Quando ci son stati i casi di morbillo (o magari meningite, o influenza) NESSUN MEDICO (per rischio radiazione?) SI E’ PERMESSO DI DIRE “l’infezione potrebbe essere una concausa o non aver provocato la morte”.
Assessore Saccardi, con queste parole ci fa venire un dubbio: non è che per concausa intende l’immunosoppressione e che quindi a causa dell’immobilismo e del silenzio da parte della Regione qualche immunodepresso è già morto per infezione all’interno degli ospedali toscani non attrezzati a dovere, per fronteggiare il batterio New Delhi?
Attendiamo risposte, ha 30 giorni di tempo per rispondere non a noi, ma al cittadino, elemento fondamentale della nostra Costituzione.
Staff Cliva
NEW DELHI - richiesta forma cautelative da 3500 famiglie