GARANTE DELLA PRIVACY SULLE VACCINAZIONI NEI LUOGHI DI LAVORO
šĀ Da pochi giorni ĆØ stato approvato il protocollo per la somministrazione dei vaccini nei luoghi di lavoro con ADESIONE VOLONTARIA.
Il garante della privacy ha emesso il seguente documento con le regole da seguire per rispettare la privacy dei lavoratori.
Consigliamo a tutti i cittadini unāattenta lettura in modo da difendersi in caso ci fossero pressioni da parte dei responsabili, raccolte di adesioni senza protezione del dato sensibile o discriminazioni fra colleghi.
Il garante infatti ricorda nel documento che:
āļøā Nel quadro delle norme a tutela della dignitĆ e della libertĆ degli interessati sui luoghi di lavoro, infatti, non ĆØ consentito al datore di lavoro raccogliere direttamente dai dipendenti, dal medico compente, o da altri professionisti sanitari o strutture sanitarie, informazioni relative allāintenzione del lavoratore di aderire alla campagna o alla avvenuta somministrazione (o meno) del vaccino e ad altri dati relativi alle sue condizioni di salute.
āļøĀ Tenuto conto dello squilibrio del rapporto tra datore di lavoratore e dipendente, il consenso del lavoratore non puĆ² costituire in questi casi un valido presupposto per trattare i dati sulla vaccinazione cosƬ come non ĆØ consentito far derivare alcuna conseguenza, nĆ© positiva nĆ© negativa, dallāadesione o meno alla campagna vaccinaleā
Di seguito il link al documento integrale sul sito del garante:
š“Ā Vaccinazioni sul luogo di lavoro: le indicazioni del Garante privacy
Disponibile anche il documento sul ruolo del medico competente
ā¹ļøš https://www.gpdp.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9585263
Staff C.Li.Va. Toscana
Documento_di_indirizzo_Vaccinazione_nei_luoghi_di_lavoro_indicazioni