IMPARIAMO A DIFENDERCI E SAPERE IN CHE LUOGHI LE NORME ESCLUSIVAMENTE NAZIONALI PERMETTONO LA RICHIESTA DI GREEN PASS
La psicosi collettiva continua, le richieste di green pass non dovute potrebbero aumentare: limitiamo i danni leggendo i decreti legge purtroppo in vigore.
D.L.105/21 https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2021/07/23/21G00117/sg
D.L. 111/21 https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-08-06&atto.codiceRedazionale=21G00125
Tuttavia, ricordiamo che il Garante della Privacy ha già ammonito a suo tempo tutti i presidenti regionali che hanno provato a superare la norma nazionale scrivendo:
“Le misure di sanità pubblica che implichino il trattamento di dati personali – ricorda l’Autorità – ricadono nelle materie assoggettate alla riserva di legge statale e, pertanto, non possono essere introdotte con un’ordinanza regionale, ma solo attraverso una disposizione di rango primario, previo parere del Garante.”
Fonte: https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9691702
I passaggi:
1) assicurati di ciò che richiede la disposizione normativa nazionale, le altre regionali o comunali non son legittimate, vedi già esempi precedenti come quello sopra, in regioni quali Piemonte, Sicilia, Campania, tutti bocciati.
2) se stai ricevendo richieste non dovute informa chi sta commettendo un errore dei passaggi e della norma privacy;
2) se insistono cerca la fonte scritta, il responsabile, il DPO/RDP dell’ente responsabile della privacy.
2) con il link od il documento illegittimo a prova si può segnalare o far reclamo al garante privacy, indicando il responsabile dell’azienda/ente che sta commettendo errore.
Le multe per violazione privacy arrivano fino a 10milioni €.
I controlli del Garante son a campione da sempre.
Non avere paura, la paura deve provarla chi sbaglia.
Noi dobbiamo agire nel diritto e nella ragione.
Mai un passo indietro.
Modulo reclamo:
https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/4535524
Indirizzi per reclamo o segnalazione:
– protocollo@gpdp.it
– protocollo@pec.gpdp.it (questo indirizzo è configurato per riceve SOLO da pec)
Staff C.Li.Va. Toscana
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