AUGURI TOSCANA!
Il 30 novembre del 1786 la Toscana adottò un nuovo codice penale in cui, per la prima volta al mondo, si decretava l’abolizione della pena di morte: la Festa della Toscana ricorda questo baluardo dei diritti.
Nel 25 novembre 2014 la giunta regionale approvava una delibera contenente le linee guida sul consenso informato alle vaccinazioni sulla base dei diritti fondamentali della Costituzione, di Oviedo e di quella che sarà la futura legge statale 219/17: la persona al centro di una decisione così importante per la vita di una persona o di un minore, senza ricatti o pressioni esterne, la vaccinazione non come un atto burocratico ma come decisione libera dell’individuo
(http://www301.regione.toscana.it/bancadati/atti/Contenuto.xml?id=5092448&nomeFile=Delibera_n.1067_del_25-11-2014-Allegato-A).
I diritti si festeggiano se esercitati.
Ringraziamo la Regione de“Il manifesto delle parole non ostili”, usatelo come immagine tutte le volte che i toni di confronto si inaspriscono.
Noi siamo l’esempio per ripristinare la reale salute sociale divisa da una politica incapace di unire il popolo.
Staff C.Li.Va. Toscana