invio pec all’ufficio scolastico regionale e a tutte le scuole della regione

Il direttivo C.Li.Va. Toscana ha inviato per pec all’ufficio scolastico regionale e a tutte le scuole della regione il testo che trovate nel pdf allegato.

Arrivano tantissime segnalazioni da parte dei genitori di episodi inaccettabili di insegnanti che fanno propaganda al vaccino creando discriminazione e bullismo fra alunni.

Un’abitudine innescata dal clima assurdo con cui l’Italia sta gestendo la campagna vaccinale con una caccia al non vaccinato ingiustificabile e inaccettabile.

La scuola è luogo di inclusione e le tematiche sanitarie devono rimanere oggetto di decisioni dei genitori con il proprio medico di fiducia e non sbandierate in classe con leggerezza.

Staff C.Li.Va. Toscana
T.me/clivatoscana

letterausr

Quando andrete al CUP a prenotare una visita specialistica e vi sentirete rispondere “non c’è posto fino al 2023” ricordatevi che i soldi per la sanità sono stati destinati a costruire tutto questo in Toscana (così come in tutte le regioni italiane) .

Dopo di che accendete il cervello e vediamo se riuscirete a capire che, in tutto questo, di SALUTE, non c’è NIENTE.

Staff C.Li.Va. Toscana
T.me/clivatoscana

Ci tengo a diffondere questo messaggio di una mia amica, maestra elementare che ha deciso di resistere…

“La settimana scorsa ho salutato i miei alunni, dando a ciascuno di loro il compito scritto in classe “Come sarò da grande”. Prima dello scritto c’era stata una lunga conversazione nella quale ciascuno provava a “osare” immaginandosi da grande. Io li invitavo, dicendo che se è solo sognando e immaginando che si può realizzare l’inimmaginabile. Hanno scritto dei temi da brividi.
Mi dispiaceva lasciarli a scuola, quindi ho fatto le fotocopie ( da lasciare come verifiche nel plesso) e su ciascun originale ho aggiunto una mia lettera mirata. Scritta proprio a ciascun bambino. Ne lodavo i singoli e personali talenti, proprio perchè ciascuno di loro è unico e meraviglioso. Finivo dicendo che il mondo ha bisogno di esseri così speciali, che lo renderanno migliore. 40 lettere ad personam!😅
Le ho lette a tutti, bisbigliandole nell’orecchio perchè gli altri non sentissero ma fosse un momento intimo.
Ho detto loro che da questa settimana non sarei più potuta venire a scuola perché avevano cambiato le regole dell’insegnamento e c’era la possibilità di stare a queste regole, o nel caso non fossi d’accordo, di lasciare per un po’ l’insegnamento.
Ho fatto l’esempio di un bambino che gioca a pallone benissimo, con passione, però poi arriva un adulto e dice ” D’ora in avanti si gioca con un pallone piccolo e cubico. ” Quel bambino può scegliere di continuare a giocare con le nuove regole oppure dire “Non gioco più, perché questo gioco non mi piace.”
A me queste nuove regole non piacciono. E con estrema sofferenza che vi saluto perché vi voglio bene e poi mi insegnate tanto e ci sto bene con voi, però non sarei una buona maestra se accettassi delle regole che vanno contro i miei principi. Noi siamo come alberi, siamo in continua evoluzione, si cresce, si cambiano le foglie si cambiano le idee grazie anche all’incontro con l’altro.
Queste radici sono i principi.
I miei principi sono la libertà, l’uguaglianza, la giustizia e non posso rinnegarli. So che voi capirete perché io vi ho sempre incitato ad essere liberi di esprimervi, anche se le vostre idee andavano contro le mie. Noi non ci perderemo però, perché i legami autentici, le relazioni autentiche non finiscono perché finisce un contratto: noi continueremo a vederci se non a scuola nei parchi. Avrete tutti il mio numero di telefono al quale inviare i vostri vocali, i vostri pensieri ed io avrò una risposta per tutti. State tranquilli vi lascio questo piccolo dono perché possiate tenere sempre a mente le mie parole.
A quel punto ho donato loro un segnalibro con una frase di Victor Hugo al quale era attaccato un piccolo ciondolo dell’albero della vita. Alcuni piangevano ma io li consolavo e sorridevo dicendo loro che questo è l’ultimo ma il più importante insegnamento che davo loro. E che il mio non era un abbandono, ma solo un arrivederci.
Staff C.Li.Va. Toscana

VACCINAZIONE COVID-19 PER I BAMBINI : VOLANTINO INFORMATIVO

Fra qualche giorno inizierà anche in Italia la campagna vaccinale COVID-19 per i bambini da 5 a 11 anni.

L’informazione su giornali e TV non consente il rispetto del consenso informato ai genitori, per questo motivo abbiamo predisposto un volantino che Cliva stamperà e diffonderà nelle prossime manifestazioni affinché i genitori possano avere maggiori elementi per decidere.

Trovate di seguito il PDF del volantino che potete stampare in autonomia (fronte retro) e diffondere a chi volete: manifestazioni locali, davanti alle scuole, ad amici, parenti e colleghi.

È fondamentale che chi deciderà di vaccinare i propri figli firmando il consenso informato acquisisca ulteriori elementi rispetto a quelli parziali forniti dai mezzi di (dis)informazione.

Scarica e stampa il volantino e aiutaci a diffondere una corretta informazione!

Staff C.Li.Va. Toscana

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Variante omicron in Toscana, “La terza dose la combatterà. Ne usciremo a primavera”

 

Apprendiamo dal primario Mauro Pistelli due interessanti notizie:

1) Quando ne usciremo? “In primavera-estate, quando finirà la stagione critica per le infezioni respiratorie – non a caso lo stato di emergenza è stato prorogato al 31 marzo – se non ci faremo travolgere da altre varianti, ma sono fiducioso avendo messo in sicurezza gran parte della cittadinanza, l’infezione non scomparirà ma impareremo a conviverci con buone norme di comportamento”.

Quindi con buona pace di chi pensava che la soluzione fosse il vaccino. La soluzione è attendere la primavera e l’estate. Peccato che per questo governo d’estate dovremo chiudere per prepararci al prossimo inverno….

2) Una delle argomentazioni dei no vax è che si sviluppano le varianti proprio perché il virus, dato che la maggioranza delle persone è vaccinata, cerca un’altra strada. Insomma, un circolo vizioso. “Non direi. È vero che un vaccino non è in grado di proteggere in modo assoluto ma così rendiamo la vita molto più difficile al virus costringendolo a mutare, ma non è detto che il cambiamento sia favorevole al virus stesso e che riesca così a diffondersi meglio. Il vaccino è un blocco.

Quindi viene confermato che è proprio la vaccinazione che crea le varianti “costringendolo a mutare” . Ed è anche confermato che l’allarmismo per le nuove varianti è ingiustificato visto che spesso mutando il virus può diventare meno aggressivo. Eppure in tv per giustificare il FALLIMENTO VACCINALE viene detto che le varianti nascono dai non vaccinati… curioso no?

Insomma ancora una volta viene evidenziata l’assoluta inaffidabilità del governo e delle misure a cui è DOVEROSO PROTESTARE!

Ci vacciniamo tutti? Nascono le varianti che giustificano le nuove chiusure perché non sappiamo se causerà una nuova ondata.
Non ci vacciniamo? Non si creano le varianti ma il governo introduce sbarramenti di greenpass e obblighi vaccinali per prevenire un ipotetico aumento dei contagi.

Insomma siamo di fronte a un tunnel da cui usciremo solo dicendo tutto insieme NO!
Tutti insieme contro queste misure che non hanno niente a che vedere con la salute pubblica, ormai purtroppo in modo talmente evidente che non può che portare al risveglio delle persone

Staff C.Li.Va. Toscana
T.me/clivatoscana

Fonte: https://www.lanazione.it/pisa/cronaca/variante-omicron-toscana-1.7149290

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Epidemiologia della miocardite/pericardite acuta in adolescenti di Hong Kong a seguito della vaccinazione con Comirnaty – Studio tradotto in italiano

Il team traduttori C.Li.Va. ha tradotto un interessante studio sulle miocarditi nei giovani osservate negli adolescenti a Hong Kong.

Le conclusioni sono chiare e non lasciano spazio a interpretazioni:

“C’è un significativo aumento nel rischio di sviluppare miocardite/pericardite acuta a seguito della vaccinazione Comirnaty fra gli adolescenti maschi cinesi, specialmente dopo la seconda dose”

Per fortuna nel campione analizzato i casi sono stati comunque lievi ma hanno portato i giovani a dover seguire una terapia conservativa.

In una fascia di popolazione dove i rischi di ospedalizzazione e morte sono bassissimi auspichiamo che ci sia una corretta informazione nella valutazione di rischi e benefici di questa vaccinazione. Solo dopo un’attenta valutazione si può giungere a una decisione in ambito sanitario e al rispetto del consenso informato.

Link all’articolo originale:
https://academic.oup.com/cid/advance-article-abstract/doi/10.1093/cid/ciab989/6445179

Traduzione

pericardite hong kong

Staff C.Li.Va. Toscana
T.me/clivatoscana

AUGURI TOSCANA!

 

Il 30 novembre del 1786 la Toscana adottò un nuovo codice penale in cui, per la prima volta al mondo, si decretava l’abolizione della pena di morte: la Festa della Toscana ricorda questo baluardo dei diritti.

Nel 25 novembre 2014 la giunta regionale approvava una delibera contenente le linee guida sul consenso informato alle vaccinazioni sulla base dei diritti fondamentali della Costituzione, di Oviedo e di quella che sarà la futura legge statale 219/17: la persona al centro di una decisione così importante per la vita di una persona o di un minore, senza ricatti o pressioni esterne, la vaccinazione non come un atto burocratico ma come decisione libera dell’individuo

(http://www301.regione.toscana.it/bancadati/atti/Contenuto.xml?id=5092448&nomeFile=Delibera_n.1067_del_25-11-2014-Allegato-A).

I diritti si festeggiano se esercitati.
Ringraziamo la Regione de“Il manifesto delle parole non ostili”, usatelo come immagine tutte le volte che i toni di confronto si inaspriscono.
Noi siamo l’esempio per ripristinare la reale salute sociale divisa da una politica incapace di unire il popolo.

Staff C.Li.Va. Toscana

NO A QUARANTENA DIVERSIFICATA PER NON VACCINATI: INVIATA PEC ALLE ISTITUZIONI

Abbiamo inviato parere e richiesta di rettifica per i gravi scenari che si stanno perpetrando con l’applicazione della circolare dell’11 agosto 2021 e nella recente nota tecnica allegata alla circolare congiunta n’1218 del 6/11/2021 del Ministero Salute e Istruzione.

Vi postiamo anche il file pdf affinché possiate mandare anche voi la comunicazione per segnalare la violazione di diritti umani universali.

L’emergenza è democratica!
In nome dell’emergenza stanno applicando fonti secondarie (circolari) per applicare disparità di trattamento e disuguaglianza dei cittadini, vietati dall’ art. 3 della Costituzione.

Chi tace e acconsente è complice!

Staff C.Li.Va. Toscana
T.me/clivatoscana

garante16-11-21

 

LA CLASSE POLITICA ITALIANA

Ministro Speranza: “Il green pass è uno strumento decisivo per il controllo epidemico perché rende piu’ sicuri i luoghi in cui è utilizzato ed ha avuto un effetto incentivante per la campagna di vaccinazione.”

ALCUNI CASI DI “CONTROLLO EPIDEMICO”

“Cluster Covid sul bus, trovati 23 turisti greci positivi diretti a Venezia: isolati e sotto osservazione, si verificano eventuali varianti.
Tutti e 26 gli stranieri sono in possesso di green pass. È in corso la verifica per capire quanti fossero vaccinati con doppia dose. Al momento ne risultano 24”

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MA IL GREENPASS NON ERA UNO STRUMENTO PER RIPARTIRE E GARANTIRE SICUREZZA?

“VENEZIA – Un bus, 23 positivi, 52 tamponi, decine di sanitari, un drive through, un Covid hotel, un ospedale di comunità e una pneumologia a servizio dell’emergenza.

Tutti e 26 gli stranieri sono in possesso di green pass. È in corso la verifica per capire quanti fossero vaccinati con doppia dose. Al momento ne risultano 24.

Alle ore 21 di ieri, 8 turisti sono stati sistemati al Covid hotel, 16 nell’Ospedale di comunità di Noale e 2, provvisoriamente, in pneumologia a Dolo. “

Un grande concentrato di sicurezza questo vaccino e un grande provvedimento di sanità pubblica il greenpass. Complimenti.

Staff C.Li.Va. Toscana
T.me/clivatoscana

Fonte: https://www.ilgazzettino.it/nordest/venezia/venezia_bus_turisti_positivi_ulss_mette_isolamento_covid-6292993.html