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Richiesta al consiglio regionale Toscano ed a tutti i garanti per i diritti dell’adolescenza e dell’infanzia

Cari genitori,
Ieri 5 novembre abbiamo inviato PEC e e-mail al ns consiglio regionale Toscano
ed a tutti i garanti per i diritti dell’adolescenza e dell’infanzia poiché

“Nel Dpcm del 3 novembre si legge che l’attività didattica per la scuola dell’infanzia ed il primo ciclo di istruzione continua a svolgersi in presenza, con uso obbligatorio di dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Tale scrittura è stata interpretata con l’obbligo d’indossare la mascherina quando si è è seduti al banco. Questa decodificazione sta allarmando un numero altissimo di genitori. Stare per 6 od 8 ore con la mascherina è considerato nocivo. Sappiamo che la mascherina, poi, dovrebbe essere cambiata dopo alcune ore, aldilà degli aspetti psicologici conseguenti”.

Queste son le parole che il Garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza di Roma scrive a Conte, chiedendo di fare chiarezza sulla normativa ma anche sollevando e ricordando la nocività di tale imposizione.

Qui l’articolo completo: https://www.ilfaroonline.it/2020/11/06/fiumicino-il-prof-tasciotti-scrive-a-conte-mascherina-a-scuola-si-o-no/375152/

Nulla l’articolo riporta riguardo alla nostra richiesta di indagine circa i contenuti di biossido di titanio rilevati nelle mascherine da Adiconsum.

#2pesi2misure
Nel frattempo vi aggiorniamo che si son mossi a specificare la normativa anche dal CTS, come pubblicato dal sito dell’Associazione Nazionale Presidi, facendo notare che mentre per gli insegnanti, come per i sanitari, per gli adulti in poche parole, per INTEGRITÀ DELLA MASCHERINA va cambiata ogni 4 ore, gli studenti, i giovani ormai sempre demonizzati, portatori sani per eccellenza asintomatici invece, POTRANNO USARE SEMPRE LA STESSA.

Etica, coerenza, legge uguale per tutti questa sconosciuta.
Qui il link dell’articolo: https://www.anp.it/2020/11/06/tavoli-nazionali-permanenti-e-chiarimenti-sulluso-delle-mascherine-a-scuola/

Nel frattempo prendiamo però notizia di DS che comprendendo la responsabilità che il Governo sta gettando tra le loro mura, alcuni già fanno circolari sulla pericolosità di tale azione tratte da FNOPI: https://www.fnopi.it/2020/06/07/oms-mascherine-nuove-indicazioni/

Riportiamo di seguito il link pubblico di una circolare che cita la fonte e mette le mani avanti su eventuali responsabilità.

https://www.istitutocomprensivoempoliovest.edu.it/wp-content/uploads/2020/11/Circolare-n.-103-del-04.11.2020-DPCM-4.11.2020.pdf
Non crediamo sia l’unica o la prima. Segnalatene altre.

La scuola mai e poi mai dovrà diventare un presidio sanitario.

“Quando una legge è ingiusta è un dovere morale la disobbedienza civile”

Citiamo Pertini, un grande presidente che mai avrebbe osato violentare così gli studenti a scuola.

Scrivete ai vostri DS, scrivete come sindacato di vostro figlio, perché solo voi con altri milioni di genitori potete ricordate come popolo, fondamento dello Stato i diritti dei minori.

MAI UN PASSO INDIETRO

Staff Cliva

DIDATTICA A DISTANZA? BOCCIATA!

“La salute è uno stato di benessere fisico mentale e sociale”.

Dichiarazione OMS del 1948.

La stessa OMS che adesso non prende a modello l’Italia per la gestione COVID ma premia il modello svedese per il ritorno alla normalità. Durante il nostro prolungato lockdown, affettivo ed economico, la stessa Svezia ha criticato “la spirale di disinformazione” generata da alcuni dei più diffusi quotidiani italiani nel descrivere la strategia di contrasto al Covid-19 attuata nel paese scandinavo. Non possiamo non sottolineare come l’OMS, solo a parole sempre a caccia di disinformazione e fake news, non abbia evidenziato la strategia errata del governo italiano e la mancanza di critica, sale della democrazia, della stampa italiana.

Tutto questo mentre il mantra mediatico del Governo italiano non ha accennato ad alcun cambiamento in questi due mesi. Il raccomandato – o meglio imposto – “distanziamento sociale” suona come un accostamento verbale che evoca pericolosamente un concetto miliare per la vita umana: la socializzazione e il contatto umano, come ricorda il Professor Vittorino Andreoli, psichiatra e studioso, sulle pagine de La Voce del Trentino. “La paura ha avvolto tutto e tutti. Insicurezza, ansia, panico e angoscia”. Chi ha causato questi sentimenti, questa insicurezza, di certo ha una forte responsabilità verso ciò che comporterà nella vita di tutti noi chissà per quanto tempo ancora. Esercizio statistico facile ogni giorno comunicare il numero di contagi, decessi e guariti. Più difficile calcolare a medio e lungo termine il danno psicologico ed emotivo per chi in questo lockdown prolungato ha dovuto distanziare affetti, sentimenti e socialità.

Reclusi in casa per mesi e sbattuti davanti a schermi più o meno grandi per la somministrazione asettica di informazioni. Questo sarebbe l’insegnamento scolastico, un tempo eccellenza di cui il nostro Paese si poteva vantare? Come tollerarlo e accettarlo per i bambini fino a 6 anni? Questo serve a educare i futuri adulti a quello che il M5S elogia come Transumanesimo. Questo elogia la Ministra dell’Istruzione Azzolina del M5S, con la DAD. I fondatori e le fondatrici della buona e sana educazione infantile e della pedagogia proverebbero vergogna e si rifiuterebbero anche solo di pronunciare certe sigle.

Questo è il Trasumanesimo spiegato nell’aula dei gruppi parlamentari della Camera dei Deputati davanti all’ex Ministro dell’Istruzione Fioramonti, Roberto Fico (presidente commissione parlamentare vigilanza RAI) e Dalila Nesci (anticorruzione), tutti membri del M5S, in una conferenza tenuta con l’imprenditore e ambasciatore del Goal di Sostenibilità dell’ONU Marco Antonio Attisani .

La Ministra dell’Istruzione Azzolina, M5Stelle, continua a ripetere davanti alle telecamere che la DAD abbia funzionato bene e che sia “un’ottima soluzione perché la scuola non era pronta.

Noi, C.Li.Va Toscana, ma cassa di risonanza di molti più genitori, aggiungiamo alle sue parole:

NOI NON SIAMO PRONTI e mai lo saremo. La Didattica a Distanza non è la soluzione.

I nostri figli soffrono per i danni causati dall’adulto-centrismo. Per la solitudine, solo italiana, indotta da una task force che ha di fatto sostituito il Governo e il Parlamento eletto dal popolo italiano. Troppo facile scaricare “sugli esperti” le decisioni impopolari che vengono prese; troppo facile utilizzare l’emergenza sanitaria per giustificare provvedimenti che scritti nero su bianco in un programma elettorale non sarebbero mai stati votati da chi detiene la sovranità: il popolo.

ORA BASTA!

Inviamo questa lettera aperta alla Ministra Azzolina, ricordando che SIAMO l’unico Paese che sta distruggendo la salute mentale e sociale dei più piccoli, non per COVID-19, ma per manie transumanistiche.

Diciamo NO.

Chiediamo di guardare all’Europa NON solo per contrattare debiti, ma anche per imparare e confrontarsi con Paesi come:

⁃ La SVEZIA che ha fatto laureare e festeggiare gli adulti del futuro senza restrizioni;

⁃ La DANIMARCA che fa lezioni fa lezioni all’aperto dal 20 aprile;

⁃ La NORVEGIA che non ha ritenuto necessaria la chiusura;

⁃ La FRANCIA che riaprirà tra pochi giorni perché come da pubblicazione scientifica ha scoperto che un bambino positivo al coronavirus che ha incontrato 172 persone non ha contagiato nessuno.

⁃ La SVIZZERA tramite il Dipartimento malattie infettive del Ministero della Sanità, Daniel Koch, ha detto che “gli scienziati sono arrivati alla conclusione che i ragazzini non trasmettono il virus. Sarebbe sbagliato proibire ai nonni, che stanno già soffrendo per questa situazione, di essere abbracciati dai loro nipoti quando si sa che (i bambini) non sono contagiosi“.

Non siamo profumatamente stipendiati come i membri delle task force, ma abbiamo motivazioni più forti e profonde per sapere quale sia la strada da seguire: questa è la nostra vita e come sindacato dei nostri figli non accetteremo nessuna imposizione o restrizione motivata solo da interessi economici.

Uno Stato senza il suo popolo non esiste: la sovranità appartiene al popolo, articolo 1 della Costituzione.

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