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CALENDIARIO INFORMATO C.Li.Va. Toscana 4 Luglio – EPATITE B

VACCINATO NON SIGNIFICA IMMUNIZZATO E SICURO PER GLI ALTRI

Anche per la vaccinazione per Epatite B si associa la somministrazione del vaccino all’ immunizzazione e quindi alla sicurezza per la comunità.

Il vaccino per l’epatite B solo in Italia infatti rientra fra le vaccinazioni obbligatorie per poter frequentare nidi e scuole dell’infanzia eppure in questo interessante articolo del Dottor Gava vengono evidenziate alcune incongruenze che meriterebbero una riflessione da parte di chi ha in mano le scelte che riguardano i cittadini e i nostri figli:

– i bambini non sono una categoria a rischio (se i genitori e i conviventi non sono infetti); infatti, il neonato non si droga e non ha rapporti sessuali

– la vaccinazione contro l’epatite B è gravata da importanti rischi di causare (e in molti bambini hanno effettivamente causato) danni irreversibili e quindi questa pratica è inutilmente pericolosa

– la durata della protezione cessa proprio quando dovrebbe veramente iniziare (cioè verso i 13-15 anni);

– ogni vaccino non introduce solo gli antigeni specifici, ma introduce molte sostanze tossiche per le quali non sappiamo assolutamente nulla per quanto riguarda gli effetti a lungo termine nei neonati

Potete leggere l’articolo integrale a questo link: https://www.robertogava.it/vaccinazione-infantile-contro-epatite-b

Invitiamo tutti alla lettura e a sottoporre queste domande e dubbi al proprio pediatra quando vi avviserà che vostro figlio deve essere vaccinato per l’epatite B. Il consenso informato passa attraverso domande e risposte, confronto e riflessione, senza chiusure e pressioni.

Staff C.Li.Va. Toscana
T.me/clivatoscana

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LUGLIO - EpB - CALENDiario Cliva Toscana

L’Interleuchina-4 media i danni neurocomportamentali ritardati indotti dalla vaccinazione neonatale contro l’epatite B che coinvolge la down-regulation del recettore IL-4 nell’ippocampo

Traduzione C.Li.Va

Traduttore: Claudio Andreini

ESTRATTO

Abbiamo precedentemente verificato che la vaccinazione neonatale contro l’epatite B ha indotto neuroinfiammazione ippocampale e alterazioni del comportamento nei topi. Tuttavia, l’esatto meccanismo di questi effetti rimane poco chiaro. In questo studio, abbiamo osservato che la vaccinazione neonatale contro l’epatite B ha indotto una risposta nella citochina antinfiammatoria della durata di 4-5 settimane sia nel siero che nell’ippocampo, principalmente indicata dagli elevati livelli di IL-4. Tre settimane dopo il programma di vaccinazione, tuttavia, il vaccino contro l’epatite B (HBV) ha mostrato una neuroinfiammazione ritardata dell’ippocampo. Nella periferia, IL-4 è la principale citochina indotta da questo vaccino. Le analisi di correlazione hanno mostrato una relazione positiva nei livelli di IL-4 tra siero e ippocampo nel gruppo con HBV. Quindi, abbiamo studiato se la sovraesposizione neonatale sistemica a IL-4 influenza cervello e comportamento. Abbiamo osservato che i topi a cui è stato iniettato per via intraperitoneale IL-4 di topo ricombinante (mIL-4) durante la prima fase della vita presentavano una neuroinfiammazione e compromissione della funzione cognitiva simili a quelle indotte dalla vaccinazione neonatale dell’epatite B. Successivamente, il meccanismo alla base degli effetti di IL-4 sul cervello nei topi è stato esplorato utilizzando una serie di esperimenti. In breve, questi esperimenti hanno dimostrato che IL-4 media i danni neurocomportamentali ritardati indotti dalla vaccinazione neonatale dell’epatite B, che comporta la permeabilità della barriera ematoencefalica (BBB) neonatale e la down-regulation del recettore IL-4. Questa scoperta suggerisce che gli eventi clinici riguardanti la sovraesposizione neonatale a IL-4, compresa la vaccinazione neonatale dell’epatite B e l’asma allergica nei neonati umani, possono avere implicazioni avverse per lo sviluppo del cervello e della funzione cognitiva.

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Evoluzione della sclerosi multipla in Francia dall’inizio della vaccinazione per epatite B

Evolution of multiple sclerosis in France since the beginning of Hepatitis B vaccination D. Le Houézec 2014

Traduzione: Alessandra Divita

Pubblicazione anno: 2014

Testo tradotto:

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