DUE PESI DUE MISURE, ANCHE PER I MORTI
Secondo il report dell’Istituto Superiore di Sanità il 66.2% dei morti con Covid19 ha colpito persone con almeno 3 patologie preesistenti. Se restringiamo l’analisi all’ultimo trimestre, dove la malattia per fortuna risulta maggiormente curabile negli ospedali, questa percentuale sale al 76.6% mentre le morti di persone senza patologie preesistenti è scesa allo 0.9% (9 casi) [1]
In questi mesi, in un susseguirsi di bollettini e numeri usati per giustificare i decreti, vari politici e influencer da salotto ci hanno spiegato che i morti con il Covid19 avrebbero vissuto ancora molti anni, addirittura secondo uno studio dell’Università di Glasgow [2] si è stimato in 10 anni l’aspettativa di vita residua media.