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CalenDiario Informato CLIVA TOSCANA – DIFTERITE e ROTAVIRUS – 1 DICEMBRE 2024 

Concludiamo questo anno di informazione mensile affrontando ancora 2 patologie.

DIFTERITE
È una particolare malattia batterica contagiosa del sistema respiratorio superiore che diventa seria e pericolosa quando il batterio viene infettato da un virus tossigeno causando, tra i vari sintomi, anche la secrezione di una membrana spessa che ricopre la parte posteriore della gola e che può ostacolare la respirazione e la deglutizione.
Nei casi più gravi la tossina raggiunge anche altri organi attraverso il sistema circolatorio.
Sicuramente è stata una malattia molto temuta in passato e che richiede, ancora oggi, elevata attenzione da parte dei medici per una precoce diagnosi. L’intervento immediato con antibiotici e altri farmaci, tra cui l’antitossina difterica DAT, un siero estratto dai cavalli immunizzati, è salvifico.
Il DAT rientra tra i farmaci essenziali dell’Oms e ogni paese ne dovrebbe avere immediata disponibilità sempre anche se così non è purtroppo.
Il DAT fu utilizzato in passato, oltre che come terapia, anche come profilassi in via preventiva ma aveva gravi reazioni avverse e copertura di breve durata.
L’odierna strategia di profilassi prevede l’anatossina difterica nel vaccino DPT (difterite-pertosse-tetano) e nella formula esavalente e rientra ancora tra le vaccinazioni obbligatorie.
La Difterite fu resa infatti obbligatoria per legge in Italia per i bambini nel 1939, associata alla vaccinazione antivaiolosa. In seguito fu associata alla vaccinazione antitetanica. Non esiste un farmaco monovalente anti difterico e anche trovare il farmaco trivalente non è facile.

Come per molte malattie il miglioramento delle condizioni di vita segnarono l’inizio di una straordinaria diminuzione della mortalità per la difterite, vedi ad es. grafico degli Stati Uniti, anzi l’introduzione del vaccino nel 1920 causò un picco nella mortalità.

La malattia è oggi molto rara in Italia e in altri paesi sviluppati con elevati standard igienico-sanitari ma non è eradicata.

ROTAVIRUS

Il Rotavirus è la causa più comune di gastroenteriti virali fra i neonati e i bambini sotto i 5 anni. In particolare, nei bambini molto piccoli il virus può causare una diarrea grave con disidratazione.
Non esiste un trattamento specifico per il rotavirus. La maggior parte dei bambini si ristabilisce con il riposo a letto e bevendo un’adeguata quantità di liquidi.
È possibile contrarre l’infezione da rotavirus più di una volta, poiché né il vaccino né l’infezione naturale conferiscono una completa immunità a tutti i ceppi del virus.

Esistono due vaccini anti-Rotavirus autorizzati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). Entrambi vengono somministrati per via orale e contengono ceppi di rotavirus umano attenuati vivi geneticamente modificati o ceppi ibridi di rotavirus umano-bovino (mucca) riassortiti.

Questa vaccinazione è proposta come prassi dai pediatri ma NON rientra tra le obbligatorie.

Nel mese di dicembre vedremo più nello specifico le caratteristiche di entrambi queste malattie e valuteremo il rapporto rischio/beneficio di ognuna.

 

CALENDiario Cliva Toscana DIFTERITE E ROTAVIRUS (2)