Articoli

CalenDiario Informato CLIVA TOSCANA 1 SETTEMBRE 2024: IL TETANO

A settembre, con la ripresa di scuole e attività sportive, affrontiamo il tema della vaccinazione antitetanica richiesta obbligatoriamente non solo per i bambini o per lo sport agonistico ma anche da alcuni contratti di lavoro.
Questa vaccinazione è sicuramente una tra le più dibattute anche tra i genitori più critici sui vaccini poiché suscita ancora dubbi e perplessità.
Cercheremo di affrontarla passo passo nei nostri consueti appuntamenti mensili.

COSA È IL TETANO?
Una malattia batterica non contagiosa poiché non si trasmette da persona a persona. Il batterio responsabile è il bacillo “Clostridium tetani”, che produce una tossina in grado di provocare gravi contrazioni muscolari.

COME AVVIENE IL CONTAGIO?
Avviene SOLO se le spore del batterio riescono a penetrare in ferite contaminate da detriti, polvere o terra con letame. Essendo un bacillo anaerobio non sopravvive in presenza di ossigeno: ecco perché è bene pulire a fondo ogni ferita con acqua corrente e/o acqua ossigenata.

SINTOMI
La tossina prodotta, la tetanospasmina, è ritenuta la seconda sostanza più velenosa al mondo dopo la tossina botulinica. Una piccolissima quantità può generare l’infezione: uno dei sintomi caratteristici è il cosiddetto trisma, spasmo dei muscoli masticatori che impedisce di aprire la bocca e deglutire. Altri sintomi sono depressione, mal di testa e spasmi che interferiscono con la respirazione. Dal momento della ferita fino alla comparsa dei primi sintomi possono passare da pochi giorni fino a tre settimane.

IL TETANO E LA RUGGINE
Non è la ruggine che causa il tetano ma le spore del bacillo inoculate in profondità, magari attraverso un oggetto appuntito ( chiodo o spina) che è venuto in contatto con le spore. Le sorgenti dell’infezione sono rappresentate da alcuni animali (bovini, ovini e soprattutto equini) e dall’uomo stesso (specie da chi vive in campagna) poiché le spore tetaniche sopravvivono nell’intestino senza produrre danni e vengono eliminate dalle feci e immesse nell’ambiente.

IL VACCINO
Il vaccino, contenente tossoide tetanico, è prodotto da più case farmaceutiche sia come monovalente che con altre combinazioni.
Ai neonati viene somministrato obbligatoriamente con la vaccinazione esavalente anche se ad oggi i soggetti più a rischio sono le persone anziane.
Il Tetano fa paura ma in realtà non è affatto facile contrarlo poiché oltre alle spore occorre una situazione anaerobica quindi una ferita sanguinante si ossigena e le classiche sbucciature dei bimbi si possono pulire bene. Inoltre il tetano si cura e si può contrarre anche se vaccinati.

L’IMMUNITA’
La guarigione però non comporta immunità proprio per la minima quantità di tossina che innesca la malattia che non è sufficiente a creare risposta anticorpale. La vaccinazione può invece produrre immunità se si effettuano i richiami costanteme o si controlla il titolo anticorpale che deve essere maggiore o uguale a 0,1 Ul/ml.

Approfondiremo a settembre tutti questi temi in modo che ognuno possa essere in grado di fare la propria scelta sulla vaccinazione sia per sé che per i propri figli.

Fonte: “Vaccinare contro il tetano?” R. Gava e E. Serravalle

 

CALENDiario Cliva Toscana TETANO - SETTEMBRE